Non ho la TV e questo ormai è risaputo. Non guardo telegiornali né mentre sono a tavola né in qualsiasi altro momento della giornata, considerandoli canali NONinformativi e nemmeno informati. Ci sono però, per fortuna, altri canali interessanti, che ancora sfuggono parzialmente a un lento processo di globalizzazione informativa. Facciamo un uso intelligente del canale internet: mi piace questa affermazione, perché dice tutto e non dice nulla. Come si fa a fare un uso intelligente di qualcosa che dovrebbe essere già intelligente? Se ci spingono a farne un uso intelligente è un pò come dire "fumate ma sappiate che il fumo fa male però siamo contenti se fumate", argomento che, prima o poi, prenderò in esame anche in questa sede, ma non ora. Ora voglio dire che sono strafelice di aver preso nota di una bellissima notizia. La Regione Toscana che si interessa di MTC: fantastico. Finalmente qualcosa si muove, qualcosa che lascia spazio alla medicina complementare, qualcosa che bussa alle porte di un' alternativa possibile alla subito e obbligatoria pasticca (laddove si ha una situazione in cui si può procedere in tal senso, ovviamente). E allora mi congratulo con la Regione Toscana che stavolta l 'ha azzeccata. Un tema così importante come la menopausa è sicuramente da tenere in considerazione e non posso che concordare con quanto scritto nell'articolo, per cui la Riflessologia plantare diviene un aiuto inconfondibile e prezioso nel sostenere le donne che presentano le tipiche problematiche di questo periodo. Un periodo in cui il sangue diminuisce e con lui anche l'energia yin. Prevale perciò l'energia yang e quindi: tachicardia, insonnia, mal di testa, sbalzi d'umore, etc. La riflessologia plantare si occupa di ripristinare il sistema e metterlo in condizioni di essere in un nuovo equilibrio, quello della nuova fase gioiosa di vita che aspetta la donna. Si andrà ad agire sicuramente sulla zona pelvica e i suoi organi, sul sistema endocrino, sul fegato e sui reni. Andrà chiaramente poi vista la situazione della persona per inserirla in un percorso di riflessologia che sia appropriato a lei nello specifico. I primi risultati dovrebbero apparire già a partire dalla quinta seduta. In linea generale si effettuano cicli di 6/7 sedute a cadenza settimanale. Molte persone ripetono il ciclo a distanza di mesi, altre rimangono a cadenza mensile nel nostro Studio, ragionando in termini di prevenzione.
Chiara Giannotti, Riflessologa plantare.
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